l’Istituto Comprensico “G. Carducci”

L’istituto Comprensivo si propone come luogo privilegiato a valenza culturale per l’intero territorio, ma anche come luogo di innovazione e centro di aggregazione relazionale, punto di riferimento per gli studenti e le loro famiglie e per i cittadini di Mariglianella.  Finalità prioritaria che l’Istituto si prefigge è quella di garantire ai suoi allievi: – il diritto al successo formativo e alla migliore realizzazione di se stessi in relazione alle specificità di tutti e di ciascuno, – la valorizzazione delle rispettive potenzialità- lo star bene tra i pari e con gli adulti, l’acquisizione di opportuni strumenti culturali attraverso attività di cittadinanza attiva, consapevole, responsabile, democratica, che faccia crescere negli alunni il rispetto di se stessi e degli altri, in uno stretto rapporto di alleanza educativa e di relazioni costanti con le famiglie nel rispetto degli specifici ruoli. Tra le finalità prioritarie d’Istituto fondamentale è la valorizzazione della dimensione
unitaria dell’Istituto attraverso il potenziamento di momenti di scambio e di confronto tra i diversi ordini di scuola per la realizzazione di la continuità didattica ed educativa del curricolo verticale che dovrà essere ampliato e completato sulla base delle competenze chiave per la cittadinanza e l’apprendimento permanente. Volano del cambiamento è la formazione adeguata ed aggiornata dei docenti, in particolare negli ambiti relativi al disagio e all’ inclusione, alla valutazione e certificazione delle competenze, alla competenza digitale e alle metodologie didattiche innovative, alla sicurezza. Il Piano triennale è elaborato tenendo presente le priorità, le azioni, gli obiettivi di
processo espressi dalla scuola nel Rapporto di Autovalutazione. Mira a sviluppare e a potenziare il sistema di valutazione degli apprendimenti, delle competenze chiave e della relativa certificazione, attraverso strumenti più adeguati di monitoraggio e la
loro condivisione con tutti gli stakeholder, per una consapevolezza globale dei punti di forza e di debolezza e il successivo miglioramento dell’offerta e dei servizi scolastici. L’Istituto è promotore di iniziative volte alla realizzazione di una cittadinanza attiva e democratica, in un clima che valorizzi l’interculturalità, la convivenza, il rispetto delle differenze, e che determini nei giovani consapevolezza e assunzione di responsabilità, senso di solidarietà e cura nei confronti dei propri simili e consapevolezza dei diritti e dei doveri; si favorisce l’inclusione scolastica e il diritto allo studio degli alunni con BES attraverso percorsi individualizzati e personalizzati, l’implementazione di strategie laboratoriali, innovative ed inclusive con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore; La Scuola, nell’ottica della prevenzione e del contrasto di ogni forma di discriminazione, bullismo e cyber-bullismo, in uno scenario che richiede di prevenire, riconoscere, rispondere e gestire eventuali situazioni problematiche, ha aderito al
Progetto di “Generazioni connesse” e sta lavorando per la redazione di una e Policy aggiornata e condivisa con gli stakeholder connessa ad un uso non consapevole delle nuove tecnologie e volta all’acquisizione delle competenze digitali. La progettazione curricolare ed extracurricolare, nel rispetto della normativa e delle Indicazioni Nazionali del 2012, tiene conto in particolare dei seguenti aspetti
individuati come prioritari dall’art. 1, comma 7 della L. 107/2015 e successivi Decreti attuativi (D.L.G.S. 62 e 66) rispondenti alle esigenze ed alle scelte della nostra scuola nonché degli obiettivi e traguardi previsti in “Agenda 2030” l’Agenda globale per lo sviluppo sostenibile con i relativi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile articolati in 169 target da raggiungere entro il 2030: potenziamento delle competenze STEM per creare un ambiente di apprendimento più equo ed inclusivo atto ad assicurare pari opportunità per le ragazze ed i ragazzi e a superare il pregiudizio contro il riconoscimento dei contributi delle donne alla ricerca scientifica; valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento alla lingua italiana e alle altre lingue comunitarie, in particolare della lingua potenziare lo sviluppo di una identità consapevole e aperta che li renda cittadini oltre che dell’Italia anche dell’Europa e del Mondo. Diffusione della metodologia CLIL; individuazione di percorsi e di sistemi funzionali al recupero, al potenziamento e, come evidenziato nel RAV, al consolidamento delle competenze e conoscenze degli studenti; individuazione di percorsi e di sistemi funzionali al recupero, al potenziamento e, come evidenziato dal RAV e nel relativo PdM al consolidamento delle competenze e conoscenze degli studenti;
favorire fin dalla scuola dell’Infanzia lo sviluppo delle competenze digitali, attraverso il coding per far sì che i bambini possano fin da subito apprendere le basi della programmazione e sullo sviluppo del pensiero computazionale valorizzazione del patrimonio di attrezzature e reti di cui la scuola è dotata in ambito didattico, per rispondere ai bisogni formativi del personale e implementazione degli stessi; definizione di un sistema di orientamento che non si limiti alle attività nel terzo anno della scuola secondaria di primo grado, ma accompagni lo studente sin dal suo ingresso a scuola a conoscere se stesso, le sue inclinazioni, le opportunità che gli si offrono, per una scelta autonoma e consapevole; svolgere un ruolo attivo nell’offrire e garantire il benessere sociale, fisico ed emotivo agli studenti, attraverso il potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare
riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport; particolare attenzione e cura saranno date all’integrazione degli studenti con disabilità nelle attività motorie; sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale anche attraverso la creazione di spazi aumentati e alternativi funzionali all’ apprendimento e alla formazione lungo l’intero arco della vita; favorire l’apertura della scuola anche in orario extracurricolare con attività rivolte agli studenti e/o ad utenti del territorio, tenendo sempre presente le
finalità ed i principi istitutivi della Scuola. L’Istituto, dunque, promuove iniziative educative, ricreative, culturali, artistiche, scientifiche e sportive, da svolgersi negli edifici scolastici, perché la Scuola risulti volano del miglioramento culturale del contesto culturale di appartenenza e sia centro di aggregazione culturale e relazionale per i giovani del territorio.